Indice S&P 500: dopo aver segnato i nuovi massimi storici il 1° maggio a 2.954,13 punti, ha avviato una fase di correzione piuttosto fisiologica……
Articolo tratto da X-press Trends – Deutsche Asset & Wealth Management – del 24 Maggio 2019
Le ragioni del calo sono da ricondurre al crescente clima di tensione tra USA e Cina ma, per il momento, non ci sono segnali di peggioramento del quadro grafico.
Il rischio però che il mercato non abbia ancora scontato i crescenti attriti tra le due super potenze non può essere scartato, dunque la cautela rimane d’obbligo.
I livelli da monitorare rimangono due: al ribasso i 2.816 punti, dove si trova il primo segnale ribassista con target di breve verso 2.777 punti e 2.700 punti (supporto chiave).
Al rialzo invece la resistenza di breve più importante è quella collocata a 2.895 punti. Il superamento di questo livello dovrebbe garantire almeno il ritorno sui massimi a 2.954 punti.

Fonte: ETFWorld.it